giovedì 23 luglio 2009

Juliette

Gustave Courbet (1819-1877) è famoso per un quadro famoso, che fece scandalo per più di un secolo: si chiama "L'origine del mondo" e lo potrete facilmente ritrovare in rete. Non sapevo niente di Courbet, e quel quadro fu il mio primo incontro con lui. Al di là del soggetto, si vedeva subito che il dipinto non era opera di un pittore qualsiasi; così mi venne voglia di cercare altre sue cose, e fu una gran bella sorpresa. Sorpresa solo per me, naturalmente: Courbet è un pittore molto quotato. Con lui ho avuto, fin qui, un solo incontro di persona: alla mostra itinerante su Auguste Renoir, che io ho visto a Milano l'anno scorso, c'erano le sue marine, e un paesaggio in un bosco. Apprezzo molto l'opera di Renoir (padre e figlio), ma davanti a Courbet sono rimasto molto più tempo che davanti ai Renoir. Le marine, e i paesaggi, sono poi un genere molto particolare. Non colgono l'attenzione al primo sguardo, e si è portati a sottovalutarle: Tutto qui? E anch'io ho fatto così, ma mi sono distratto un attimo (era passata una bella signora) e poi l'occhio mi è caduto, quasi per caso, di nuovo sulle marine di Courbet. E le marine, colte di sorpresa, mi hanno accolto nel loro regno; e così mi è successo anche con quel bosco. Ed è così che si deve fare, con le opere dei grandi artisti: non andargli incontro direttamente, ma coglierli di sorpresa, o aspettare che siano loro a chiamarvi...
Di Courbet ho scelto un'opera che mi commuove sempre molto, un ritratto a matita di sua figlia Juliette.
(12 novembre 2003)

2 commenti:

giacy.nta ha detto...

Hai ragione. Sono centri di gravità. Riesce difficile allontanarsi da un dipinto di Courbet.

p.s.
visto che l'ho trovato? :-)

Giuliano ha detto...

Juliette l'ho messa anche nel blog sul cinema, per un film di Peter Weir: ho capito che siamo in molti a conoscere questo disegno
:-)
io ho fatto solo disegnini da poco, non vale la pena di perderci tempo.